Ineos Grenadiers, Tom Pidcock è guarito dal covid ed è tornato in sella pensando al Tour

Buone notizie per Tom Pidcock. Guarito rapidamente dal Covid al quale era risultato positivo venerdì scorso al Giro di Svizzera (il britannico era uno dei trenta ritirati del giorno), il corridore britannico può ora guardare con rinnovata speranza al Tour de France, partecipazione che chiaramente era diventata incerta nel momento stesso in cui il tampone aveva indicato la positività. Dopo aver ripreso nella giornata di martedì ad allenarsi sui rulli, il fenomeno britannico ha potuto così effettuare ieri il suo primo allenamento su strada, iniziando con una pedalata di 56 chilometri nei dintorni di casa sua, ad Andorra.

A nove giorni dalla partenza da Copenaghen, il portacolori della Ineos Grenadiers dovrà ora cercare di ritrovare la forma migliore possibile per potersi guadagnare la convocazione per il suo esordio alla Grande Boucle (secondo GT della sua carriera dopo aver corso lo scorso anno la Vuelta a España e modificato il suo programma stagionale che inizialmente prevedeva la presenza al Giro d’Italia 2022). Al momento la formazione britannica è in difficoltà in seguito anche alla positività di Adam Yates, sempre nella rassegna elvetica, che attualmente non ha ancora dato notizie riguardo il suo stato di salute dopo il ritiro dalla prova svizzera.

Ricordiamo che prima di poter riprendere pienamente gli allenamenti a pieno regime, l’UCI raccomanda che vengano effettuati alcuni test fisici, in particolare un esame cardiologico, che consenta di ricevere un certificato di idoneità fisica all’attività sportiva agonistica. Al momento non sembra che il classe 1999 lo abbia ancora effettuato. La pedalata che ha postato sui suoi sociale conferma una giornata non particolarmente intensa, con una media intorno ai 30 km/h su un percorso di 56,79 chilometri e un dislivello complessivo di oltre 1000 metri.

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